2 giorni
da 480 euro
→ giu-set
Difficoltà ●●●●
Se è vero il detto – no gain no pain – allora questa montagna saprà regalare grandissime emozioni. Una cima di carattere e personalità, una salita lunga e faticosa, un viaggio entusiasmante. Due diversi nazioni, Italia e Svizzera, tre possibili itinerari:
VIA NORMALE – Sul versante italiano, tra boschi di conifere e ghiacciai, pareti attrezzate, gradoni verticali ed una cresta aerea finale. CRESTA BIANCOGRAT – Sul versante svizzero, una delle creste più ambite delle Alpi, una sorta di lama affilata che squarcia il cielo e raggiunge direttamente la vetta del Piz Bernina. TRAVERSATA DEI PIZ PALU’ E PIZ BERNINA – Un tour di spessore e prestigio a cavallo tra Svizzera e Italia, una terrazza privilegiata in quota, insuperabile per appagamento e vista.
Programma: VIA NORMALE, G1 – Partenza dal Lago di Campo Moro 1990m e salita al Rifugio Marco e Rosa 3597m. G2 - Salita ai 4049m del Piz Bernina e rientro a valle. CRESTA BIANCOGRAT, G1 – Partenza da Pontresina 1850m e salita alla Tschierva Hutte 2584. G2 - Salita ai 4049m del Piz Bernina e rientro via Rifugio Diavolezza. TRAVERSATA DEI PIZ PALU’ E PIZ BERNINA, G1 – Da Lagalb in funivie al Rifugio Diavolezza 2973m. G2 – Trversata dei Piz palù e rifugio Marco e Rosa 3597m. G3 - Piz Bernina 4049m e rientro a Lagalb via cresta della Fortezza e funivia Diavolezza.
La quota comprende: servizio guida alpina UIAGM, organizzazione logistica, assicurazione, materiale tecnico, foto ricordo. Non incluso: rifugi, trasferimenti e impianti di risalita per sé e la guida da dividere tra i partecipanti.
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